Quanto costa un sito e-commerce?

Sciogliamo subito il dubbio: le voci da considerare come costi nel bilancio di un’attività di e-commerce sono numerose e soprattutto consistenti in termini quantitativi.

Per intraprendere la vendita online di prodotti e servizi è necessario:

  • acquistare nomi di dominio di diverse estensioni
  • affittare il web hosting, ovvero il servizio di rete che permette di allocare online le pagine del tuo sito web
  • assolvere alle spese amministrative e fiscali
  • acquistare spazi publicitari (Google Adwords), gestire il web marketing e il social media marketing
  • disporre di uno studio con strumentazione adeguata – computer, stampante, software, carta, ecc.
  • pagare chi costruisce e gestisce le funzionalità e il design del sito web
  • disporre la logistica per la spedizione e la consegna della merce

 Mettiamo pure in conto anche i costi di acquisizione del cliente. Non basta che il tuo sito sia bello, funzionale e non basta nemmeno che i tuoi prodotti siano utili e interessanti: l’utente deve interagire con il sito. Ma quanto costa la visibilità del tuo sito? E quanto bisogna spendere per trasformare un visitatore in un cliente?

La visibilità di un negozio retail dipende dalla posizione topografica, dalla pedonalità della zona, dalla vicinanza a strade o a incroci e da altri fattori che riguardano la forza attrattiva dell’edificio o della vetrina. Su internet, invece, intercettare i visitatori è lo scopo di una lunga strategia di posizionamento dispendiosa e costosa sia per i canali SEM (adwords, comparatori, social ads, affiliazioni) sia per l’attività SEO.

 Ed è proprio questo che deve essere ben compreso: un sito ecommerce è un negozio vero e proprio che costa quanto un negozio fisico, perché, pur rivolgendosi ad un pubblico virtualmente globale, deve rispondere alle stesse dinamiche di visibilità, affiliazione, fidelizzazione e soddisfazione.

 Avere un e-commerce non visibile sui principali motori di ricerca equivale ad aprire un negozio di giocattoli sul K2 e nel frattempo pagarci un pesante affitto.

Ciò che rende il tuo sito ecommerce da un lato performante e interattivo, e dall’altro stabile, afidabile e sicuro sono i seguenti punti di forza:

  • la visibilità sui motori di ricerca
  • la multi-canalità social
  • la navigabilità da smartphone
  • le transazioni ed i pagamenti con strumenti finanziari flessibili
  • il calcolo automatico dei costi di spedizione
  • la tracciabilità delle consegne

 

Per questo motivo, la strategia deve essere condotta sulla base di una sinergia tra la figura del titolare-esperto dei prodotti in vendita e la figura professionale di chi è in grado di intercettare qualità, difetti, target e obiettivi per costruire la strategia di digital marketing e web marketing online, per creare un ecommerce di successo.

In conclusione, molto importanti da ricordare sono i fattori che influiscono sul successo di un sito ecommerce responsive e marketing oriented:

  • la multicanalità: la connessione con i social network ed alcuni strumenti di cui un ecommerce deve essere necessariamente provvisto, consentono l’interazione col cliente; oggi l’utente internet è molto più dinamico ed attivo, vuole interagire con il proprio venditore, lasciare recensioni, contattare in live chat o attraverso i social network. Il 74% degli utenti presta attenzione alla comunicazione dell’azienda.
  • l’affidabilità: va rinforzata con una comunicazione pro-utente attraverso l’indicazione grafica sui metodi di pagamento (icone PayPal/Carte di credito), termini e condizioni chiari con incluse le indicazioni sul diritto di recesso, su modalità ed i tempi di spedizione, sulla garanzia, ecc;
  • l’aspetto grafico: deve trasmettere modernità e soprattutto affidabilità, attraverso un layout grafico semplice e visivamente gradevole, in grado di mettere in evidenza da subito i prodotti di punta e rendere estremamente agevole la navigazione dell’utente, da PC come da dispositivo mobile.